La controversia promossa nei confronti dell'unita` sanitaria locale da utenti del servizio sanitario nazionale, che, con riguardo alle disposizioni degli accordi collettivi (fra governo, regioni, A.N.C.I. ed organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative delle categorie dei medici) stipulati ai sensi dell'art. 48 della legge n. 833 del 1978 (istitutiva del servizio sanitario nazionale), contestino la legittimita` dell'annullamento, da parte della U.S.L., dei rapporti di scelta fiduciaria del medico convenzionato eccedenti il numero massimo di assistibili da parte di ciascun medico, e` devoluta alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, atteso che le disposizioni risultanti dagli accordi in esecuzione delle direttive programmatiche e dei criteri stabiliti dal citato art. 48 - di cui e` manifestamente infondata la questione di legittimita` costituzionale in rapporto agli artt. 2 e 32 cost. - hanno natura di norme di azione per il miglior funzionamento del servizio e sono percio` attributive non di diritti soggettivi ma di interessi legittimi.   da vedere: Sen 17/03/1989 1327 Civ Sen 11/11/1986 6579 sez U Civ Sen 20/02/1988 1800 sez L Civ