Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 861 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:861SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Decorso il termine di durata della concessione demaniale marittima, scaduta l'originaria concessione, si verifica ipso iure, ai sensi dell'art. 49 del Codice della Navigazione, la devoluzione a favore dello Stato delle opere non agevolmente rimuovibili realizzate dal concessionario nel periodo di efficacia della concessione scaduta, anche in caso di rinnovo della concessione. Tali opere, pertanto, entrano a far parte della base di calcolo per la determinazione del canone concessorio, non essendo più di proprietà del concessionario. Tale principio si applica anche in caso di rinnovo della concessione, in quanto il rinnovo integra gli estremi di una nuova concessione che si sostituisce alla precedente oramai scaduta. L'amministrazione, pertanto, è legittimata a ricalcolare il canone demaniale tenendo conto delle opere non agevolmente rimuovibili realizzate dal concessionario, anche in presenza di una precedente determinazione del canone che non le aveva considerate, in quanto il concessionario non ne era più proprietario a seguito della scadenza della concessione originaria. L'omessa comunicazione di avvio del procedimento di ricalcolo del canone non determina l'illegittimità del provvedimento, in quanto il concessionario era stato comunque messo a conoscenza della possibilità di un successivo conguaglio. Infine, la diversità di trattamento rispetto ad un precedente giudicato che aveva escluso la computabilità delle opere non agevolmente rimuovibili nel calcolo del canone non integra un vizio di eccesso di potere per disparità di trattamento, in quanto l'amministrazione, in quel caso, non aveva esercitato alcun potere di scelta, essendo vincolata alle statuizioni del giudice amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/04/2022

N. 00861/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01025/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 1025 del 2019, proposto da:
((omissis)) s. r. l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli Avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto, in Salerno, alla via A. Diaz, 32, presso l’Avv. Giordano;

contro

Comune di Battipaglia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto, in Salerno, alla via Piave, 1;

per l’annullamento

- 1) della ric…

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