Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 527 del 2015

ECLI:IT:TARPIE:2015:527SENT

Massima

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Il rilascio dell'autorizzazione comunale per la coltivazione di una cava e l'allestimento di un bacino idrico a fini irrigui presuppone la piena disponibilità giuridica, in capo al soggetto richiedente, non solo dell'area destinata all'attività estrattiva, ma anche dei terreni necessari per la realizzazione di tutte le opere accessorie e funzionali alla gestione della cava, ivi comprese quelle relative alla viabilità di accesso e di servizio. L'amministrazione comunale, nel valutare l'istanza, è tenuta a verificare non solo la sussistenza dei requisiti di legge per l'esercizio dell'attività estrattiva, ma anche l'idoneità e la sicurezza della rete stradale circostante, potendo pertanto richiedere al richiedente la produzione di idonea documentazione comprovante la disponibilità giuridica di tali aree e la realizzazione delle opere necessarie, senza che ciò integri un ingiustificato aggravamento del procedimento. Tali richieste istruttorie, peraltro, non vincolano l'amministrazione comunale, la quale conserva il potere di valutare autonomamente gli esiti della conferenza di servizi e di adottare il provvedimento finale anche in difformità dalle risultanze istruttorie, purché tale disallineamento sia adeguatamente motivato.

Sentenza completa

N. 00551/2010
REG.RIC.

N. 00527/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00551/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 551 del 2010, proposto da:
LA CAPITANA S.R.L., rappresentata e difesa dall'avv. Giuseppe Franco Ferrari, con domicilio eletto presso Carlo Emanuele Gallo in Torino, Via Pietro Palmieri, 40;

contro

COMUNE DI VIGUZZOLO, rappresentato e difeso dagli avv. Alessandro Mazza, Manuela Sanvido, con domicilio eletto presso Alessandro Mazza in Torino, Via Grassi, 9;
PROVINCIA DI ALESSANDRIA;
REGIONE PIEMONTE;

per l'annullamento

del diniego di allestimento di bacino idrico ai fini irrigui, disposto con provvedimento di archiviazione definitiva della pratica protocollo n. 561 del 18 …

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