Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 11952 del 14 marzo 2013

ECLI:IT:CASS:2013:11952PEN

Massima

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Il delitto di falsa testimonianza tutela il normale svolgimento dell'attività giudiziaria, quale bene giuridico protetto, e il soggetto passivo del reato è esclusivamente lo Stato-collettività, non la persona che subisca danni risarcibili in sede civile. Pertanto, il privato denunciante, in qualità di persona danneggiata e non di persona offesa dal reato, non è legittimato a proporre opposizione alla richiesta di archiviazione formulata dal P.M. né a proporre ricorso per cassazione avverso la declaratoria di inammissibilità dell'opposizione o la sentenza di non luogo a procedere, essendo tali impugnazioni destinate alla tutela esclusiva degli interessi penalistici della persona offesa. La falsa testimonianza, infatti, lede l'interesse pubblico al corretto svolgimento del processo, indipendentemente dalla sussistenza di un danno risarcibile in sede civile per il privato, il quale potrà far valere le proprie ragioni in tale sede. Pertanto, il giudice penale non può subordinare lo svolgimento del giudizio penale per falsa testimonianza all'esito di un giudizio civile, in assenza di norme procedurali che consentano tale conclusione, dovendo invece valutare autonomamente la sussistenza degli elementi costitutivi del reato sulla base degli elementi probatori acquisiti, senza limitarsi a riscontrare la mera contrarietà delle dichiarazioni testimoniali. La massima tutela dell'interesse pubblico al corretto svolgimento del processo penale impone, infatti, che il giudice penale valuti in modo autonomo e indipendente la sussistenza del reato di falsa testimonianza, senza condizionare tale valutazione all'esito di un parallelo giudizio civile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. SERPICO Frances - rel. Consigliere

Dott. GRAMENDOLA Francesco P. - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 675/2012 GIP TRIBUNALE di ASTI, del 20/07/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCESCO PAOLO GRAMENDOLA;

sentite le conclusioni del PG Dott. Geraci Vincenzo per la inammissibilita' del ricorso; e in ipotesi di tempestivita' del ricorso, per l'annullamento con rinvio;

Udito il difensore avv. (OMISSIS) per l&#x…

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