Cassazione penale Sez. I sentenza n. 38119 del 10 ottobre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:38119PEN

Massima

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Il dolo diretto, compatibile con il vizio parziale di mente, è sufficiente per integrare il reato di tentato omicidio, anche quando l'azione non abbia cagionato lesioni gravi, purché l'agente abbia agito con azioni idonee e dirette in modo non equivoco a provocare la morte della vittima. Pertanto, il reato di tentato omicidio sussiste quando l'imputato, pur affetto da disturbo della personalità con parziale compromissione delle capacità cognitive e volitive, abbia agito con dolo diretto, colpendo la vittima alla testa con un'arma da taglio e proseguendo l'aggressione anche a mani nude, senza che la minore gravità delle lesioni cagionate possa escludere la configurabilità del tentato omicidio. Il giudizio di idoneità dell'azione a cagionare la morte va formulato ex post, sulla base delle condizioni umanamente prevedibili al momento dell'azione, senza essere condizionato dagli effetti realmente raggiunti. Tuttavia, il giudice di merito deve motivare adeguatamente in ordine all'incidenza del vizio parziale di mente sull'elemento soggettivo del reato, nonché procedere ad un corretto bilanciamento delle circostanze aggravanti e attenuanti, tenendo conto della minore gravità della condotta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOGINI Stefano - Presidente

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - rel. Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

Dott. TOSCANI Eva - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 21/07/2021 della CORTE APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa CALASELICE BARBARA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa LOY MARIA FRANCESCA che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
udito il difensore, Avv. (OMISSIS) del foro di PALERMO in difesa di (OMISSIS) che ha concluso chiedendo l&#x…

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