Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1795 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:1795SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel respingere il ricorso avverso l'ordine di demolizione di un manufatto edilizio realizzato senza titolo in area sottoposta a vincolo paesaggistico, afferma il seguente principio di diritto: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive realizzate in assenza di titolo abilitativo e in zona sottoposta a vincolo paesaggistico costituisce un provvedimento dovuto e inderogabile per l'Amministrazione, in quanto l'interesse pubblico al ripristino dello stato dei luoghi è in re ipsa, in ragione della straordinaria importanza della tutela reale dei beni paesaggistici ed ambientali. La mera inosservanza dell'obbligo di munirsi preventivamente della concessione edilizia legittima l'irrogazione della sanzione demolitoria, senza che l'Amministrazione debba previamente valutare la sanabilità dell'abuso, essendo sufficiente la sola descrizione dell'abuso accertato per fondare l'adozione della misura sanzionatoria. Né l'eventuale presentazione di istanze di condono, di accertamento di compatibilità paesaggistica o di concessione in sanatoria, in assenza della loro definizione, può sospendere l'esercizio del potere repressivo, atteso che tale potere è inesauribile e connesso alla doverosa e permanente cura dell'interesse pubblico alla tutela del territorio e del paesaggio. Inoltre, la possibilità di presentare tali istanze non elide né attenua la misura ripristinatoria irrogata ai sensi dell'art. 27 del d.P.R. n. 380/2001, in quanto tale norma opera in un ambito autonomo rispetto alla disciplina paesaggistica. Pertanto, in presenza di opere abusive realizzate in assenza di titolo in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, l'Amministrazione è tenuta a disporre la demolizione, senza che sia necessario acquisire il parere di organi consultivi, in quanto l'ordine di ripristino discende direttamente dall'applicazione della disciplina edilizia vigente e non costituisce irrogazione di sanzioni discendenti dalla violazione di disposizioni a tutela del paesaggio.

Sentenza completa

N. 05333/2005
REG.RIC.

N. 01795/2016 REG.PROV.COLL.

N. 05333/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5333 del 2005, proposto da:
Palumbo Salvatore, rappresentato e difeso dagli avv. Nicolino Petrucci e Daniela Carro, con domicilio eletto ai sensi dell’art. 25 c.p.a. presso la Segreteria del T.A.R. Campania Napoli;

contro

Comune di Bacoli, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordine di demolizione n.146 del 19.04.2005;

Visti il ricorso ed i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 2 marzo 2016 la dott.ssa Renata Emma Ianigro…

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