Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2497 del 2020

ECLI:IT:TARCT:2020:2497SENT

Massima

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Il potere repressivo dell'amministrazione comunale in materia di abusi edilizi non è soggetto a termini di decadenza o prescrizione e può essere esercitato anche a distanza di tempo dalla commissione dell'illecito, senza necessità di una particolare motivazione sulla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale. L'ordine di demolizione e il provvedimento di acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'immobile abusivo hanno natura vincolata e non richiedono la comunicazione di avvio del procedimento, né una specifica motivazione, essendo sufficiente l'individuazione degli abusi commessi. L'eventuale errore materiale nell'indicazione della particella catastale non inficia la validità del provvedimento, se l'area interessata risulta comunque individuata in modo chiaro. Il proprietario del fondo su cui insiste l'abuso edilizio è legittimato passivo del procedimento sanzionatorio, a prescindere dalla sua effettiva partecipazione alla realizzazione dell'illecito. La normativa che vieta l'edificazione nella fascia di 150 metri dalla battigia, consentendo solo opere e impianti destinati alla diretta fruizione del mare, nonché la ristrutturazione degli edifici esistenti senza alterazione dei volumi, ha carattere imperativo e non può essere derogata in ragione della conformazione e saturazione dei luoghi, essendo finalizzata alla tutela del paesaggio costiero.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/10/2020

N. 02497/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01435/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1435 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))à, con domicilio presso la Segreteria del T.A.R. di Catania, in Catania, Via Istituto Sacro Cuore 22;

contro

Comune di Brolo, in persona del Sindaco, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio presso la Segreteria del T.A.R. di Catania, in Catania, Via Istituto Sacro Cuore 22;

per l’annullamento

a) del provvedimento del Comune di Brolo n. 117 in data 2 marzo 2015 con cui è stata dichiarata l’inottemperanza all’ordine…

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