Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 14065 del 14 aprile 2021

ECLI:IT:CASS:2021:14065PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice del dibattimento non può sindacare la legittimità del decreto di giudizio immediato emesso dal giudice per le indagini preliminari, in quanto tale provvedimento ha natura meramente strumentale e non incide sui diritti di difesa dell'imputato, salvo il caso in cui sia stata omessa la previa audizione dello stesso. Pertanto, è abnorme l'ordinanza del giudice del dibattimento che dichiari la nullità del decreto di giudizio immediato per violazione dei termini, in quanto ciò determinerebbe una indebita regressione del procedimento, in contrasto con i principi di celerità e razionalità del sistema processuale accusatorio, fondato sulla centralità del dibattimento. Inoltre, il pubblico ministero può legittimamente formulare una richiesta congiunta di giudizio immediato per reati connessi, di cui alcuni a citazione diretta e altri a udienza preliminare, purché per tutti sussistano i presupposti di cui all'art. 453 c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. GIORGI Maria - rel. Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trieste;
contro
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 29/07/2020 del Tribunale di Trieste.
Visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal ((omissis));
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza impugnata e la trasmissione degli atti al Tribunale…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.