Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1287 del 2013

ECLI:IT:TARVEN:2013:1287SENT

Massima

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Il proprietario di un'area non può essere automaticamente considerato responsabile dell'abbandono di materiali in essa presenti, essendo necessaria un'adeguata istruttoria da parte dell'amministrazione competente per accertare la natura dei materiali depositati e individuare il soggetto effettivamente responsabile dell'abbandono, nel rispetto del principio di partecipazione del proprietario al procedimento. L'amministrazione, prima di avviare una procedura sostitutiva di rimozione e smaltimento dei materiali, deve provvedere alla caratterizzazione degli stessi e alla verifica della contaminazione delle matrici ambientali, nonché garantire il contraddittorio con il proprietario dell'area, il quale non può essere onerato dei costi di bonifica in assenza di una sua responsabilità accertata. L'amministrazione non può qualificare automaticamente come "rifiuti" i materiali presenti nell'area, essendo necessaria un'adeguata istruttoria tecnica per determinarne la natura e la provenienza. Il proprietario dell'area, pur essendo tenuto a collaborare con l'amministrazione per la risoluzione della situazione di degrado, non può essere considerato responsabile dell'abbandono dei materiali in assenza di una sua comprovata condotta illecita, dovendo l'amministrazione individuare il soggetto effettivamente responsabile prima di procedere alla rimozione e allo smaltimento dei materiali a spese del proprietario. L'amministrazione, nel caso di presentazione di un nuovo piano di rimozione e smaltimento da parte del proprietario, è tenuta a valutarlo con un nuovo procedimento, non potendo far valere la precedente valutazione negativa del piano originariamente presentato, che aveva determinato l'avvio della procedura sostitutiva poi impugnata.

Sentenza completa

N. 01570/2012
REG.RIC.

N. 01287/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01570/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1570 del 2012, proposto da:
Tarcisio Viero e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Mestre-Ve, via Caneve, 13;

contro

((omissis)), in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la segreteria del TAR;

per l'annullamento

del provvedimento ((omissis)) prot. n. 3880/2012 del 25.06.2012 e notificato in data 28.06.2012 con il quale veniva confermato l'avvio del procedimento di cui al prot. 3078, consistente nell'avvio della procedura sostit…

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