Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 8502 del 22 febbraio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:8502PEN

Massima

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Il concorso di persone nel reato di detenzione di sostanze stupefacenti si configura quando taluno partecipi all'altrui attività criminosa con la semplice volontà di adesione, manifestata anche solo nell'agevolare la detenzione, assicurando al concorrente una relativa sicurezza. Ai fini della configurabilità della fattispecie di lieve entità di cui all'art. 73, comma 5, del D.P.R. n. 309/1990, è necessario che la condotta risulti caratterizzata da una minima offensività penale, deducibile sia dal dato qualitativo e quantitativo della sostanza stupefacente, sia dagli altri parametri indicati dalla norma (mezzi, modalità, circostanze dell'azione), con la conseguenza che, ove uno degli indici previsti dalla legge risulti negativamente assorbente, ogni altra considerazione resta priva di incidenza sul giudizio. Pertanto, in presenza di un rilevante quantitativo di sostanza stupefacente, la condotta non può essere ritenuta di lieve entità, in quanto dimostrativa di un agire teso a favorire la circolazione di una significativa quantità di droga, con conseguente non trascurabile entità della lesione o della messa in pericolo del bene protetto dalla norma incriminatrice.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. SCALIA Laura - Consigliere

Dott. BASSI A. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 02/02/2015 della Corte d'appello di Torino;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo che i ricorsi siano dichiarati inammissibili.
udito il difensore, Avv. (…

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