Cassazione penale Sez. V sentenza n. 34197 del 16 settembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:34197PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esercizio del controllo di legittimità sulla motivazione della sentenza di merito, è tenuto a verificare la congruità e la logicità dell'apparato argomentativo adottato dal giudice di appello, il quale deve esaminare compiutamente tutti i motivi di impugnazione proposti dalla parte, senza omettere o liquidare con considerazioni generiche e superficiali le censure articolate. Il vizio di motivazione, che comporta l'annullamento della sentenza con rinvio ad altro giudice di appello per un nuovo esame, sussiste allorché la motivazione risulti manifestamente illogica, contraddittoria o carente, non consentendo di comprendere le ragioni poste a fondamento della decisione. In particolare, il giudice di merito è tenuto a valutare in modo approfondito e congruo le deduzioni difensive concernenti l'erronea valutazione delle prove, l'insussistenza di taluni elementi costitutivi del reato contestato, nonché la sussistenza di circostanze attenuanti invocate dall'imputato. La motivazione della sentenza di appello deve essere adeguata e coerente, dando conto in modo esauriente di tutte le questioni rilevanti per la decisione, senza omettere o liquidare con argomentazioni generiche e superficiali le censure articolate dalla parte appellante.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - rel. Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DE. BI. AN. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 140/2009 CORTE APPELLO di L'AQUILA, del 17/03/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 07/04/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SCALERA Vito;

Udito le conclusioni del Procuratore Generale in persona del Sostituto Dott. IZZO Gioacchino, che ha chiesto l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata.

OSSERVA

D…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.