Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2336 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:2336SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esercizio della funzione di ottemperanza, non può riesaminare nel merito questioni già definitivamente risolte dal giudicato, dovendo invece dare esecuzione alle pronunce giurisdizionali nel rispetto dei principi di intangibilità e stabilità del giudicato. Pertanto, quando il giudice amministrativo ha già esaurito la propria discrezionalità in ordine alla sanabilità di opere edilizie realizzate in violazione di vincoli urbanistici e paesaggistici, l'amministrazione comunale è tenuta a dare esecuzione al giudicato attraverso l'adozione di provvedimenti conformi alle statuizioni giurisdizionali, senza poter nuovamente valutare la possibilità di sanare le opere sulla base di nuove disposizioni normative sopravvenute. Il principio di intangibilità del giudicato amministrativo, infatti, impone all'amministrazione di dare piena e integrale esecuzione alle pronunce del giudice, senza poter rimettere in discussione le valutazioni già compiute in sede giurisdizionale, anche quando intervengano successivamente modifiche normative che, in astratto, potrebbero consentire una diversa soluzione della vicenda. L'amministrazione, pertanto, non può sottrarsi all'obbligo di dare esecuzione al giudicato attraverso l'adozione di provvedimenti conformi alle statuizioni giurisdizionali, dovendo limitarsi a compiere gli atti esecutivi necessari senza poter rimettere in discussione il contenuto della pronuncia.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/05/2017

N. 02336/2017 REG.PROV.COLL.

N. 05557/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5557 del 2015, proposto da ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avvocato ((omissis)) in Napoli, viale Gramsci,16;

contro

il Comune di Casola di Napoli, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via ((omissis)),3;

nei confronti di

((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, Rione Sirignano 9;

per la declaratoria di n…

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