Cassazione penale Sez. I sentenza n. 21821 del 5 giugno 2007

ECLI:IT:CASS:2007:21821PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso ai sensi dell'art. 416-bis c.p. richiede la prova di elementi concreti e specifici che dimostrino il contributo effettivo del singolo imputato all'attività criminale del sodalizio, al di là di meri rapporti di parentela o di occasionali contatti con altri membri dell'organizzazione. La mera appartenenza formale o la generica vicinanza all'associazione non sono sufficienti, essendo necessario accertare il ruolo svolto dall'imputato e il suo apporto consapevole e volontario alle finalità illecite del gruppo. I giudici di merito devono pertanto indicare puntualmente, sulla base di elementi probatori adeguati, le condotte specifiche poste in essere dall'imputato che integrino il reato associativo, senza poter fondare la responsabilità su elementi indiziari generici o insufficienti. Analogamente, per i reati-fine dell'associazione, come l'estorsione, è necessario che la motivazione dia conto in modo esaustivo degli elementi di prova che dimostrano il contributo causale dell'imputato alla realizzazione del reato, senza poter desumere la responsabilità da meri sospetti o elementi equivoci.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOCALI Piero - Presidente

Dott. SIOTTO Maria Cristin - Consigliere

Dott. URBAN Giancarlo - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CA. FR. N. IL (OMESSO);

2) CA. VI. N. IL (OMESSO);

3) C. M. N. IL (OMESSO);

4) RA. FR. N. IL (OMESSO);

5) VI. PI. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 12/07/2006 CORTE APPELLO di PALERMO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. URBAN GIANCARLO;

Udito il Procuratore Generale in persona del…

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