Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 731 del 2021

ECLI:IT:TARBAS:2021:731SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria giurisdizione, ha stabilito che: 1. L'ordinanza contingibile e urgente adottata dal Sindaco ai sensi dell'art. 191 del D.lgs. n. 152/2006 e dell'art. 50, comma 5, del D.lgs. n. 267/2000, volta a garantire la continuità del servizio pubblico di igiene urbana, è legittima nella parte in cui ordina l'espletamento del servizio, in quanto funzionale alla tutela di diritti fondamentali della persona minacciati da emergenze sanitarie o di igiene pubblica. 2. Tuttavia, la determinazione unilaterale da parte del Comune delle condizioni economiche per la prosecuzione del servizio, senza una previa verifica della loro idoneità a remunerare con carattere di effettività ed attualità il servizio reso, è illegittima in quanto in contrasto con i principi costituzionali della libera iniziativa economica (art. 41 Cost.) e della ragionevolezza (art. 97 Cost.), non potendo l'interesse pubblico all'adozione di atti extra ordinem giustificare un ingiustificato sacrificio dell'iniziativa economica privata. 3. La domanda di accertamento del giusto compenso contrattuale rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attiene all'esecuzione del rapporto di natura privatistica intercorrente tra le parti e alla cognizione di aspetti puramente patrimoniali, senza involgere il sindacato, in via diretta o incidentale, della legittimità dell'attività provvedimentale urgente posta "a monte" dello stesso.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/11/2021

N. 00731/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00299/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 299 del 2019, proposto da
Consorzio Nazionale Servizi e Progettambiente Soc. Coop., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Matera, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Potenza, corso 18 Agosto 1860, 2;
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, in persona …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.