Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il provvedimento di autorizzazione all'installazione di un impianto di telecomunicazioni, ha affermato il seguente principio di diritto: La pubblicizzazione dell'istanza per l'installazione di infrastrutture per impianti radioelettrici, prevista dall'art. 87, comma 4, del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, non costituisce un mero adempimento formale, ma è funzionale all'attuazione di un principio di democraticità del processo decisionale, che non ammette deroghe. Pertanto, la sola pubblicazione dei dati identificativi dell'istanza sul portale "Impresainungiorno", senza ulteriori forme di pubblicità rivolte alla popolazione interessata, non è sufficiente a garantire il rispetto di tale obbligo di pubblicizzazione. L'inosservanza di tale prescrizione comporta l'illegittimità del provvedimento autorizzativo, in quanto pregiudica la possibilità per i soggetti interessati di partecipare al procedimento e di apportare il proprio contributo, anche in relazione alla valutazione di compatibilità paesaggistica dell'intervento, che non può considerarsi vincolata. L'annullamento del provvedimento per tale vizio procedurale assorbe le ulteriori censure relative alla conformità dell'intervento alla disciplina urbanistica ed edilizia, imponendo alle amministrazioni una rinnovata istruttoria che garantisca il rispetto delle garanzie partecipative.