Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 49095 del 6 dicembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:49095PEN

Massima

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Il reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990, si configura quando vi è un accordo tra tre o più persone diretto alla commissione di una pluralità indeterminata di delitti in materia di stupefacenti, con la piena disponibilità di ciascun associato di muoversi nell'ambito del sodalizio per il fine comune e la conseguente disponibilità incondizionata alla consumazione di singoli episodi criminosi. Tale fattispecie non richiede necessariamente una struttura complessa e gerarchicamente ordinata, essendo sufficiente una qualsiasi organizzazione, anche rudimentale, di attività personali e di mezzi economici, per il perseguimento del fine comune. Il vincolo associativo può sussistere anche in assenza di radicamenti sul territorio, di particolari collegamenti personali o di specifiche connotazioni del vincolo, potendo configurarsi anche in ipotesi di piccoli gruppi, anche familiari, operanti in ambiti limitati e con modesti mezzi. Ai fini della configurabilità del reato associativo, non è rilevante l'esistenza di contrasti o rivalità tra i componenti del sodalizio, essendo tali elementi connessi alle modalità di funzionamento dell'associazione e alla necessità di ciascuno di mantenere il proprio ruolo e la propria posizione nell'ambito dell'attività di spaccio. Inoltre, il mancato riconoscimento dell'attenuante di cui all'art. 74, comma 6, del D.P.R. n. 309/1990 è logicamente motivato dalla Corte di appello in presenza di una associazione ramificata su un territorio abbastanza vasto, di rapporti stretti tra tutti gli associati e di una rilevante quantità di sostanza stupefacente commercializzata, anche se nel corso di un periodo limitato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUSCO Carlo G. - Presidente

Dott. BIANCHI Lui - rel. Consigliere

Dott. IZZO Fausto - Consigliere

Dott. VITELLI CASELLA Luca - Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1082/2010 CORTE APPE…

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