Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3429 del 27 gennaio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:3429PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso consapevole di un bene di provenienza delittuosa, anche in assenza di alterazione del numero identificativo, integra il reato di ricettazione, in quanto l'immediata identificabilità della provenienza illecita del bene, unita all'assenza di indicazioni sulla sua legittima origine, manifesta la volontà dell'agente di acquistare o ricevere la cosa di cui conosce o deve aver conosciuto la provenienza da delitto, configurando quantomeno il dolo eventuale. La mancata concessione delle circostanze attenuanti generiche è giustificata dalla valutazione negativa della personalità del reo, desunta da elementi oggettivi, che esclude la sussistenza di fattori meritevoli di positiva considerazione ai fini di un più mite trattamento sanzionatorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VERGA Giovanna - Presidente

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefano - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 30/01/2019 della CORTE APPELLO di MESSINA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere MASSIMO PERROTTI;
lette le conclusioni scritte del Pubblico Ministero, che ha concluso per la inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO.
1. Il ricorso va dichiarato inammissibile per la manifesta infondatezza e l'assoluta genericita' dei motivi, non e…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.