Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1011 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:1011SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento rigidamente vincolato, che non richiede una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono la rimozione dell'abuso, essendo sufficiente il mero richiamo dell'abusività dell'opera in rapporto alla strumentazione urbanistica e di tutela paesaggistica. Il principio di vincolatività dell'ordine di demolizione non ammette deroghe neppure nell'ipotesi in cui l'ingiunzione intervenga a distanza di tempo dalla realizzazione dell'abuso, il titolare attuale non sia responsabile dell'abuso e il trasferimento non denoti intenti elusivi dell'onere di ripristino. L'onere di provare la legittimità della preesistenza dell'opera grava interamente sulla parte ricorrente, che non può limitarsi ad allegare un mero principio di prova, ma deve fornire validi supporti dimostrativi a sostegno delle proprie allegazioni, non essendo sufficiente la mera asserzione della vetustà del manufatto. In assenza di tale prova, l'intervento realizzato in violazione della normativa urbanistica ed edilizia è da considerarsi abusivo, con conseguente applicazione dell'ordine di demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/02/2021

N. 01011/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02992/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2992 del 2020, proposto da
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di giustizia;

per l'annullamento

della disposizione dirigenziale n.229/A del 2 ottobre 2019, notificata in data 21 /22 luglio 2020, del Dirigente Area …

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