Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 38385 del 9 agosto 2018

ECLI:IT:CASS:2018:38385PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La presunzione di pericolosità sociale di cui all'art. 275 comma 3 c.p.p., che determina l'adeguatezza della sola custodia cautelare in carcere per determinati reati, può essere superata solo quando risulti che l'imputato abbia effettivamente reciso i vincoli che lo legavano al sodalizio criminale o se ne sia irreversibilmente allontanato. La mera collaborazione processuale, pur rilevante, non è sufficiente a dimostrare l'effettiva interruzione dei legami con l'associazione criminale, dovendo il giudice valutare la completezza e l'esaustività delle dichiarazioni rese, nonché l'esistenza di elementi oggettivi che comprovino la volontà di rescissione definitiva dei collegamenti con l'ambiente delinquenziale. In assenza di tali presupposti, la presunzione di adeguatezza della custodia cautelare in carcere rimane ferma, non potendo essere superata dalla sola attività collaborativa, né dal decorso del tempo dalla commissione dei reati, ove non accompagnati da un mutamento in melius del complessivo quadro indiziario. Il giudice è pertanto tenuto a motivare in modo puntuale sull'idoneità della misura cautelare più grave, senza che possa ritenersi sufficiente il mero richiamo alla presunzione di cui all'art. 275 comma 3 c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. NARDIN Maura - rel. Consigliere

Dott. MICCICHE' Loredana - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo A. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 16/02/2018 del TRIB. LIBERTA' di ANCONA;
udita la relazione svolta dal Consigliere MAURA NARDIN;
sentite le conclusioni del PG MIGNOLO OLGA conclude per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il tribunale del riesame di Ancona, con ordinanza resa in data 10 marzo 2018, ha respinto l'appello avverso l'ordinanza del tribunale di Macerata con cui e' rige…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.