Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 539 del 2014

ECLI:IT:TARPA:2014:539SENT

Massima

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La revoca dell'assegnazione di un alloggio popolare disposta dalla pubblica amministrazione per il presunto abbandono dell'immobile da parte dell'assegnatario per un periodo superiore a tre mesi senza la preventiva autorizzazione dell'ente gestore, pur essendo un provvedimento adottato nell'esercizio di pubblici poteri, integra una controversia di natura privatistica, attribuita alla giurisdizione del giudice ordinario e non a quella del giudice amministrativo. Ciò in quanto, a seguito dell'assegnazione dell'alloggio, il rapporto tra l'assegnatario e la pubblica amministrazione non è più riconducibile all'esercizio di poteri pubblicistici, ma si configura come un rapporto paritetico di diritto privato, soggetto alle regole del codice civile. Pertanto, il ricorso avverso il provvedimento di revoca dell'assegnazione è inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, essendo la controversia devoluta alla cognizione del giudice ordinario, presso il quale il processo può essere riproposto entro il termine perentorio di tre mesi dal passaggio in giudicato della sentenza di inammissibilità. Tale principio, affermato dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, trova applicazione anche successivamente all'entrata in vigore del Codice del processo amministrativo, che ha confermato il criterio distintivo del riparto di giurisdizione tra giudice amministrativo e ordinario, incentrato sulla fase antecedente o successiva al provvedimento di assegnazione dell'alloggio popolare.

Sentenza completa

N. 00340/2013
REG.RIC.

N. 00539/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00340/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 340 del 2013, proposto da:
GALLO Pasqualino, rappresentato e difeso dagli avv. Leonardo Cucchiara e Lucia Alfieri ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell’avv,Armando Buttitta, sito in Palermo in viale Regina Margherita n°42;

contro

- il COMUNE di NARO, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Calogero Sferrazza ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell’avv. Giacomo D'Asaro, sito in Palermo nella Via XX Settembre 29;
- lo I.A.C.P. di Agrigento e la 2^ Commissione Provinciale Assegnazione Alloggi Edilizia Residenziale Pubblica, in persona dei ris…

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