Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2075 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:2075SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, afferma il principio secondo cui la parte ricorrente, sino al momento in cui la causa viene trattenuta per la decisione, ha la disponibilità dell'azione e, quindi, può dichiarare di avere perduto ogni interesse alla definizione del giudizio. In tal caso, il giudice non può esimersi dal prendere atto di tale manifestazione di volontà dispositiva dell'azione processuale intentata e non può che pronunciare conformemente a tale manifestazione di sopravvenuto difetto di interesse, dichiarando l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del codice del processo amministrativo. Inoltre, il Tribunale ritiene sussistenti eccezionali ragioni che giustificano la compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione dell'esito processuale della vicenda e della tempestività della dichiarazione di sopravvenuta carenza di interesse espressa dalla ricorrente, che ha evitato all'Università di collazionare e versare in atti la copiosa documentazione richiesta.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/02/2021

N. 02075/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02675/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2675 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, corso ((omissis)) II, 18;

contro

Universita' degli Studi di Roma La Sapienza, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento:

del decreto rettorale n. 26/2017 (prot. n. 0000656) del 9.01.2017 con il quale, a decorrere dal 1.02.2017 fino al 31.03.2017, è stat…

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