Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 39876 del 29 ottobre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:39876PEN

Massima

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Il giudicato cautelare costituisce una preclusione endoprocessuale che può essere superata solo nel caso di fatti od elementi nuovi astrattamente idonei a modificare la valutazione sull'esistenza degli elementi necessari e sufficienti a mantenere la misura cautelare applicata all'indagato. Il giudicato cautelare copre infatti soltanto le questioni dedotte e non quelle deducibili ed è operante soltanto allo "stato degli atti"; ma per superare la preclusione è necessario che siano addotti nuovi motivi idonei a far ritenere superata la situazione in essere al momento della prima decisione o che, comunque, vengano dedotte questioni che, pur già risultando dagli atti del procedimento, non abbiano mai formato oggetto di valutazione. Pertanto, qualora il provvedimento impugnato si fondi su diverse ragioni, tutte autonomamente idonee a giustificarlo, l'oggetto dell'impugnazione deve riguardare tutte le ragioni che fondano il provvedimento medesimo, in quanto, diversamente, non può ritenersi esistente l'interesse alla rimozione del provvedimento impugnato ma soltanto all'eliminazione di alcune soltanto delle ragioni su cui si fonda. Inoltre, la mancata censura del provvedimento impugnato anche sotto il profilo del giudicato cautelare comporta che, anche ove fossero ritenute fondate le altre censure proposte, il provvedimento impugnato rimarrebbe fermo in quanto il punto dell'ordinanza che ha affermato l'esistenza della preclusione è da solo sufficiente a fondare il provvedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARINI Lionello - Presidente

Dott. CAMPANATO Graziana - Consigliere

Dott. BARTOLOMEI Luigi - Consigliere

Dott. BRUSCO ((omissis)) - Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PA. AL. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 19/01/2007 TRIB. LIBERTA' di ANCONA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. BRUSCO ((omissis))PE;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. CONSOLO Santi che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

La Corte:

OSSERVA

1) Il Tribunale di Ancona, sezione per il riesame, con ordinanza 19 gennaio 2007, …

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