Cassazione penale Sez. V sentenza n. 30547 del 4 agosto 2021

ECLI:IT:CASS:2021:30547PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle proprie funzioni, attesta falsamente la conformità di prestazioni o forniture rese a favore della pubblica amministrazione, omettendo di effettuare i dovuti controlli e verifiche, commette il reato di falso ideologico in atto pubblico. Tale attestazione, resa in virtù di una speciale potestà documentatrice attribuita all'agente, riveste carattere fidefacente e pertanto la sua falsità integra gli estremi del reato di cui all'art. 479 c.p. in relazione all'art. 476 c.p., comma 2. L'elemento soggettivo del dolo è integrato dalla consapevolezza di attestare il falso, desumibile dalla manifesta irregolarità delle modalità di redazione degli atti, dall'incompetenza dell'ufficio preposto, dall'entità delle somme liquidate e dalla reiterazione delle condotte, anche in assenza di una specifica finalità di favorire terzi. L'extraneus che, consapevole della provenienza illecita, concorra nell'appropriazione di risorse della società fallita, realizzando condotte di distrazione patrimoniale, risponde a titolo di concorso nel reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale, a prescindere dalla conoscenza dello stato di dissesto della società. Il reato di riciclaggio è configurabile anche quando l'agente, pur non avendo partecipato alla commissione del reato presupposto, abbia consapevolmente ostacolato l'identificazione della provenienza delittuosa delle somme ricevute, trasformandole in investimenti finanziari di apparente legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PEZZULLO Rosa - Presidente

Dott. SETTEMBRE Antonio - rel. Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta M - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 27/02/2019 della CORTE APPELLO DI LECCE, SEZ. DIST. di TARANTO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere SETTEMBRE ANTONIO;
udito il Pubblico Ministero, in pers…

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