Cassazione penale Sez. III sentenza n. 19142 del 9 maggio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:19142PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro probatorio è legittimo quando sussiste il "fumus" del rapporto di pertinenzialità tra le cose da sottoporre a vincolo e l'ipotesi di reato oggetto di indagine, anche in forma indiretta, purché tale rapporto sia adeguatamente motivato dal giudice. Il sindacato del tribunale del riesame non può investire la concreta fondatezza dell'accusa, ma deve limitarsi alla verifica dell'astratta possibilità di sussumere il fatto attribuito in una determinata ipotesi di reato e all'accertamento dell'esistenza della relazione di immediatezza tra la cosa e l'illecito penale, senza poter prescindere dal riferimento alla situazione risultante dagli elementi fattuali posti a fondamento del provvedimento. Ove il pubblico ministero non abbia già individuato specifiche tipologie di beni da sottoporre a sequestro e motivato in ordine a tale individuazione, il giudice del riesame ha l'obbligo di verificare e motivare in concreto il rapporto di pertinenzialità, a fronte di una specifica doglianza della difesa sul punto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SQUASSONI Claudia - Presidente

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - Consigliere

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 142/2013 TRIB. LIBERTA' di FIRENZE, del 06/08/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. VINCENZO PEZZELLA;

sentite le conclusioni del PG Dott. FRATICELLI Mario che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;

udito il difensore avv. (OMISSIS), che ha insistito per l'accoglimento del proposto ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ord…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.