Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 989 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:989SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità pianificatoria, è tenuto a valutare concretamente la compatibilità di un intervento edilizio con il livello di urbanizzazione primaria e secondaria del relativo comparto, nonché la disponibilità degli standard urbanistici necessari, anche in assenza dello strumento pianificatorio attuativo, dovendo in tal caso rideterminarsi sull'istanza di permesso di costruire convenzionato, nel rispetto del giudicato formatosi sulla precedente pronuncia giurisdizionale che ne aveva annullato il rigetto. L'amministrazione comunale non può vanificare arbitrariamente il progetto edilizio oggetto di precedente annullamento giurisdizionale, modificandone il regime urbanistico attraverso l'adozione di un nuovo strumento urbanistico generale, in assenza di adeguata motivazione e nel rispetto delle garanzie di pubblicità e partecipazione procedimentale. Ove l'amministrazione comunale persista nell'inadempimento dell'obbligo di riesame dell'istanza di permesso di costruire convenzionato in esecuzione del giudicato, il giudice amministrativo può ordinare all'ente di provvedere entro un termine perentorio, valutando l'eventuale nomina di un commissario ad acta solo in presenza di specifiche ragioni acceleratorie.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/04/2023

N. 00989/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02036/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2036 del 2022, proposto da
Amaga S.r.l., Project & Construction S.r.l., Costruzioni Generali Sud S.r.l., in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentate e difese dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Battipaglia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'ottemperanza

alla sentenza del TAR Campania, Salerno, sez. II, n. 737 del 16 marzo 2022,<…

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