Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2870 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:2870SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esercizio della funzione di tutela della legittimità dell'azione amministrativa, può ordinare all'amministrazione di provvedere entro un termine perentorio sull'istanza del privato, con la previsione della nomina di un commissario ad acta in caso di perdurante inerzia. Tale potere di intervento sostitutivo del giudice è volto a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, assicurando che l'amministrazione adempia agli obblighi imposti dalla sentenza e concluda il procedimento amministrativo nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità. Il mancato rispetto del termine assegnato dal giudice per la conclusione del procedimento legittima la nomina del commissario ad acta, il quale è incaricato di porre in essere tutti gli adempimenti necessari per l'adozione del provvedimento finale da parte dell'amministrazione. La nomina del commissario ad acta rappresenta uno strumento di attuazione coattiva della sentenza, finalizzato a garantire l'esecuzione del giudicato e l'adempimento degli obblighi imposti all'amministrazione, senza che ciò comporti una sostituzione del giudice nell'esercizio del potere amministrativo. Il compenso del commissario è posto a carico dell'amministrazione inadempiente, quale conseguenza della mancata ottemperanza all'ordine giudiziale. La condanna al pagamento di una somma di denaro per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione della sentenza, prevista dalla legge, ha invece una funzione sanzionatoria e deterrente, volta a incentivare l'amministrazione all'adempimento, e può essere disposta dal giudice solo ove non sia possibile la nomina di un commissario ad acta.

Sentenza completa

N. 09598/2010
REG.RIC.

N. 02870/2011 REG.PROV.COLL.

N. 09598/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9598 del 2010, proposto da:
Soc. Coop. ((omissis)) a r.l. Onlus, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso la seconda in Roma, piazza Barberini n. 12;

contro

Regione Lazio, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la medesima in Roma, via ((omissis)) N.27;

per l'esecuzione

della sentenza n. 30571/2010 emessa dal TAR del Lazio, sez. III quater in data 9.6.2010 e depositata in data 10.8.2010, relativamente al si…

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