Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4457 del 11 ottobre 1995

ECLI:IT:CASS:1995:4457PEN

Massima

Massima ufficiale
Per l`emissione di un provvedimento che applichi misura cautelare personale non si richiedono univocita` e concordanza degli indizi, bensi` la gravita`, e cioe` la loro idoneita` a dimostrare la esistenza di un reato e la rilevante probabilita` che l`indagato ne sia autore o coautore. L`indizio e` una probatio minor, ma perche` sia grave occorre la valenza a rappresentare il fatto ignoto con un procedimento logico d`induzione che conduca a far ritenere che un soggetto sia autore del reato con qualificata probabilita`; ne consegue che e` immanente nell`indizio la presenza di un nesso con il fatto da provare.     da vedere: Sen 09/09/1992 3283 sez 1 Pen

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