Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 628 del 2014

ECLI:IT:TARCT:2014:628SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune è tenuto a concludere il procedimento amministrativo edilizio relativo a una domanda di concessione in sanatoria presentata ai sensi della legge n. 47/1985 e della legge regionale n. 37/1985, emettendo il provvedimento finale entro un termine ragionevole, senza ritardi ingiustificati. Il mancato rilascio della concessione in sanatoria, nonostante il versamento degli oneri concessori da parte del richiedente e l'assenza di vincoli ostativi, configura un'inerzia illegittima dell'amministrazione, che è tenuta a completare il procedimento amministrativo, anche mediante la nomina di un commissario ad acta in caso di persistente inadempimento. Il privato ha diritto al risarcimento del danno derivante dal ritardo nell'adozione del provvedimento finale, da quantificare anche in via equitativa. L'amministrazione non può condizionare arbitrariamente la definizione del procedimento a richieste di integrazione documentale non previste dalla legge o già soddisfatte, né può opporre l'improcedibilità della domanda per mancata presentazione di documenti, qualora tale onere gravi sull'amministrazione stessa. Il giudice amministrativo, pur non potendo esaminare incidentalmente la legittimità della richiesta di integrazione documentale in assenza di sua specifica impugnazione, deve comunque accertare l'esistenza dell'obbligo di provvedere e, in caso di inerzia illegittima, ordinare all'amministrazione di concludere il procedimento entro un termine perentorio, anche mediante la nomina di un commissario ad acta.

Sentenza completa

N. 03125/2013
REG.RIC.

N. 00628/2014 REG.PROV.COLL.

N. 03125/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3125 del 2013, proposto da:
Adele Colombo, rappresentata e difesa dall'avv. Andrea Ventimiglia, con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, v.le XX Settembre, 66;

contro

Comune di Catania, rappresentato e difeso dall'avv. Anna Liuzzo, con domicilio eletto presso l’Avv.ra dell’Ente in Catania, via Oberdan, 141;

avverso il silenzio e l'inadempimento

del suddetto Ente locale all'obbligo di provvedere maturato sulla domanda di rilascio della

Concessione in sanatoria, relativa al minimo ampliamento dell'unità immobiliare ad us…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.