Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12089 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:12089SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di diniego di proroga di un'autorizzazione estrattiva, successivamente revocato in autotutela con concessione della proroga richiesta, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, rendendo il ricorso improcedibile, qualora il provvedimento sostitutivo non sia stato oggetto di ulteriore impugnazione. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, in quanto l'esito favorevole del giudizio non potrebbe arrecare alcuna utilità al ricorrente, essendo il rapporto oggetto della controversia regolato da un provvedimento sopravvenuto i cui effetti si sono consolidati. La compensazione delle spese di lite risulta pertanto il giusto corollario di tale definizione in rito della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/09/2022

N. 12089/2022 REG.PROV.COLL.

N. 07168/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7168 del 2021, proposto da
Inertras S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Lidia Flocco, con domicilio digitale come in atti;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Antonio Ciavarella, con domicilio digitale come in atti;

per l'annullamento

della Determinazione Dirigenziale del Dipartimento Tutela Ambientale – Direzione Rifiuti, Risanamenti e Inquinamenti – Servizio per le Autorizzazioni degli Impianti di Gestione Rifiuti – Ufficio Cave…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.