Cassazione penale Sez. V sentenza n. 32613 del 9 agosto 2007

ECLI:IT:CASS:2007:32613PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il comportamento sgarbato e polemico della parte offesa, in risposta a un precedente comportamento scortese dell'imputato, non integra gli estremi della legittima difesa, in quanto non costituisce un atteggiamento aggressivo tale da giustificare la reazione violenta dell'imputato, consistita nel lancio di un bicchiere contro la parte offesa. La valutazione dei fatti e delle prove compiuta dai giudici di merito, se sorretta da motivazione congrua e non affetta da manifeste illogicità, è insindacabile in sede di legittimità, non potendo essere sostituita da una diversa ricostruzione dei fatti più favorevole all'imputato. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la legittima difesa non può essere invocata in presenza di una reazione sproporzionata e non necessaria rispetto all'offesa subita, essendo necessario un nesso di proporzionalità tra l'azione offensiva e la reazione difensiva, che nel caso di specie non sussisteva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA / ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) FA. Ma., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 18/09/2006 CORTE APPELLO di BOLOGNA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARASCA Gennaro;

Udito il Pubblico Ministero in persona del Dott. MELONI Vittorio, che ha concluso per la inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore dell'imputato avvocato scriv…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.