Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1769 del 2024

ECLI:IT:TARVEN:2024:1769SENT

Massima

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Il proprietario di un'area soggetta a vincolo paesaggistico ed ambientale non può realizzare opere edilizie in assenza dei prescritti titoli abilitativi e dell'autorizzazione paesaggistica, pena l'ordine di demolizione e rimessione in pristino delle opere abusive ai sensi dell'art. 31, comma 2, del D.P.R. n. 380/2001 e dell'art. 167 del D.Lgs. n. 42/2004. L'Amministrazione comunale, accertata la realizzazione di opere in assenza dei necessari titoli edilizi e autorizzazioni paesaggistiche, è tenuta a emettere l'ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi, senza che rilevi la successiva rinuncia al ricorso da parte del proprietario, in quanto l'interesse pubblico alla tutela del paesaggio e dell'ambiente prevale sulle posizioni giuridiche soggettive dei privati. Il principio di legalità urbanistica ed edilizia impone il rispetto delle prescrizioni normative e dei vincoli gravanti sull'area, a prescindere dalla volontà del proprietario, al fine di assicurare la corretta trasformazione del territorio e la salvaguardia dei valori paesaggistici ed ambientali. L'ordine di demolizione e rimessione in pristino costituisce, pertanto, un doveroso esercizio del potere di autotutela dell'Amministrazione, volto a ripristinare la legalità violata e a tutelare l'interesse pubblico primario alla conservazione del patrimonio paesaggistico ed ambientale.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/07/2024

N. 01769/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00584/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 584 del 2020, proposto da
Creare Eventi S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Quarto D'Altino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Treviso, v.le F.Lli Cairoli n. 15;

nei confronti

Ente Parco Naturale Regionale del Fiume Sile, Ministero Beni e Attivita' Cultural…

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