Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 3574 del 2010

ECLI:IT:TARBS:2010:3574SENT

Massima

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Il rilascio di autorizzazioni per la collocazione di impianti pubblicitari rientra nella competenza del Comune, senza che sia previsto l'intervento obbligatorio della Polizia locale ai sensi del Codice della strada. Il Comune, una volta ricevuta la domanda corredata dalla documentazione prescritta dalla legge, è tenuto a svolgere l'istruttoria necessaria e a pronunciarsi sull'accoglimento o sul diniego entro il termine di sessanta giorni, senza poter revocare l'autorizzazione già rilasciata per la mancanza di un parere non previsto dalla normativa. La revoca dell'autorizzazione può essere legittimamente disposta solo in presenza dei presupposti di cui all'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, ovvero per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, per mutamento della situazione di fatto o per nuova valutazione dell'interesse pubblico originario, previa adeguata motivazione che dia conto dell'effettiva sussistenza di tali presupposti e del rispetto del principio di proporzionalità. Il Comune non può revocare l'autorizzazione per la mancanza di un parere non previsto dalla legge, né per carenze istruttorie che avrebbe dovuto colmare d'ufficio nell'ambito del procedimento autorizzatorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA LOMBARDIA
SEZIONE STACCATA DI BRESCIA
SEZIONE SECONDA
HA PRONUNCIATO LA PRESENTE
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 786 del 2009, proposto da:
Ca. Allestimenti Srl, rappresentata e difesa dall'avv. Fr.No., con domicilio eletto presso Fr.No. in Brescia;
contro
Comune di Cisano Bergamasco;
per l’annullamento, previa adozione di misura cautelare,
della nota 30 aprile 2009 prot. n. 4888, con la quale il Responsabile del settore tecnico privato del Comune di Cisano Bergamasco ribadiva la revoca dell’autorizzazione alla posa di cinque impianti pubblicitari n. 2/2009, rilasciata il 3 marzo 2009;
della nota 19 marzo 2009 prot. n. 3272, con la quale il Responsabile medesimo disponeva la revoca dell’autorizzazione suddetta;
della nota 12 marzo 2009 prot. n. 2965, con la quale il Responsabile medesimo disponeva la sospensione dell’autorizzaz…

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