La concessione della sospensione condizionale della pena esclude l'applicazione di misure cautelari personali, in quanto la sospensione condizionale comporta la revoca di ogni precedente misura cautelare. Il giudice, nel valutare la sussistenza dei presupposti per la sospensione condizionale della pena, deve verificare attentamente l'assenza di un concreto pericolo di recidiva, senza poter applicare comunque misure cautelari in via sostitutiva, in quanto ciò si porrebbe in contrasto con la ratio della sospensione condizionale, volta a evitare l'esecuzione della pena detentiva. La motivazione della sentenza deve pertanto essere logica e coerente nel riconoscere la sospensione condizionale della pena e nel disporne la conseguente revoca di ogni precedente misura cautelare, senza poter sostituirla con altre misure limitative della libertà personale. Il principio di diritto è che la concessione della sospensione condizionale della pena, in assenza di pericolo di recidiva, comporta necessariamente la revoca di ogni precedente misura cautelare, senza possibilità di applicare misure alternative, in quanto ciò contrasterebbe con la ratio della sospensione condizionale stessa.