Cassazione penale Sez. I sentenza n. 57915 del 20 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:57915PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La sussistenza delle esigenze cautelari, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere valutata dal giudice in concreto, tenendo conto delle specifiche modalità e circostanze del fatto, della personalità dell'indagato e della sua pericolosità sociale, desumibile anche dalle modalità e dalla gravità della condotta criminosa posta in essere, a prescindere dal mero decorso del tempo dalla commissione del reato. Anche in presenza di una presunzione relativa di adeguatezza della misura cautelare carceraria, il giudice deve verificare la sussistenza di elementi idonei a superare tale presunzione, non potendosi fondare la decisione sul solo titolo del reato contestato. La valutazione delle esigenze cautelari deve essere effettuata in modo individualizzato per ciascun indagato, senza procedere a una valutazione cumulativa, ma tenendo conto delle specifiche caratteristiche soggettive di ciascuno, quali precedenti penali, svolgimento di attività lavorativa, assenza di contatti con gli altri indagati dopo il fatto, al fine di verificare la concretezza e attualità del pericolo di reiterazione del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Presidente

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - rel. Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), nato il (OMISSIS);
2) (OMISSIS), nato il (OMISSIS);
3) (OMISSIS), nato il (OMISSIS);
Avverso l'ordinanza n. 665/2018 + 668/2018 del Tribunale di Torino in data 15/06/2018;
Visti gli atti e il ricorso;
Uditala relazione svolta dal Consigliere Dott. MINCHELLA Antonio;
Udite le conclusioni del Procuratore Generale, in persona della Dott.ssa DE MASELLIS Mariella, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' dei ricorsi;
Uditi i difensori Avv. (OMISSIS) …

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