Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 522 del 2012

ECLI:IT:TARSAR:2012:522SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di giudizio, quando il ricorrente dichiara espressamente di non avere più interesse alla decisione della controversia. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il ricorso amministrativo perde la sua ragion d'essere e diviene improcedibile quando il ricorrente manifesta chiaramente di non avere più interesse all'accoglimento delle proprie domande, indipendentemente dalle vicende sostanziali e processuali che hanno caratterizzato la controversia. In tal caso, il giudice non può che prendere atto della sopravvenuta carenza di interesse e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti. Tale principio si fonda sulla natura essenzialmente strumentale del processo amministrativo, volto alla tutela di posizioni giuridiche soggettive rilevanti, le quali vengono meno quando il ricorrente manifesta di non avere più alcun interesse concreto ed attuale alla decisione della causa. Il venir meno dell'interesse legittima il giudice a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito delle questioni sostanziali dedotte, in ossequio al principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto ricavabile dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali, ma richiamando le argomentazioni e i ragionamenti giuridici fondamentali posti a base della decisione. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, adeguato alla natura della massima, che risulta autosufficiente e applicabile a fattispecie analoghe.

Sentenza completa

N. 01128/2005
REG.RIC.

N. 00522/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01128/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1128 del 2005, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Cagliari, via Carbonia N.22;

contro

Regione Autonoma della Sardegna, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso Ufficio Legale Regione Sarda in Cagliari, viale Trento N.69; Assessorato Regionale Igiene e Sanita' e Assistenza Sociale, non costituito in giudizio;
Direttore Generale c/o Assessorato Regionale Sanità, non costituito in giudizio;
Azienda U.S.L. N. 5 con Sede in Oristano, non costituito in giudizio;

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