Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 857 del 2011

ECLI:IT:TARPA:2011:857SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è inammissibile qualora non sia stato notificato presso gli uffici dell'Avvocatura distrettuale dello Stato, ove l'amministrazione regionale è domiciliata per legge, in quanto le funzioni della difesa erariale nei confronti delle amministrazioni statali sono estese anche all'amministrazione regionale. Il mancato rispetto di tale formalità di notifica comporta l'inammissibilità del ricorso, in applicazione dell'art. 1 della legge n. 260 del 1958, a prescindere dalla fondatezza nel merito delle censure proposte. Il giudice amministrativo, in tali casi, è tenuto a dichiarare l'inammissibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio in ragione della particolare complessità della questione interpretativa relativa all'ambito di applicazione della normativa sulla difesa erariale.

Sentenza completa

N. 04527/1996
REG.RIC.

N. 00857/2011 REG.PROV.COLL.

N. 04527/1996 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4527 del 1996, proposto da:
((omissis)), nella qualità di curatore dell’eredità dell’ing. ((omissis)), rappresentato e difeso, giusta procura di cui alla memoria di costituzione e conferma del difensore, dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio in Palermo, via ((omissis)), n. 136, scala C, è elettivamente domiciliato;

contro

- Regione Siciliana;
- Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente;
non costituitisi in giudizio;
- Comune di Palermo, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), elettivamente domiciliato presso l’ufficio legale del Comune i…

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