Cassazione penale Sez. III sentenza n. 41250 del 25 settembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:41250PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le dichiarazioni della persona offesa, anche in assenza di riscontri esterni, possono costituire valido e sufficiente elemento di prova per l'affermazione della responsabilità penale dell'imputato, purché siano adeguatamente motivate in ordine alla credibilità soggettiva del dichiarante e all'attendibilità intrinseca del suo racconto. Tale valutazione deve essere particolarmente rigorosa quando la vittima si sia costituita parte civile, in ragione del potenziale conflitto di interessi, ma non può fondarsi su mere contestazioni generiche circa la presenza di contraddizioni o incongruenze nelle sue dichiarazioni, senza un puntuale confronto con le argomentazioni svolte dal giudice di merito. La mancata fuga o denuncia da parte della vittima, pur in presenza di una condizione di sudditanza psicologica e timore per possibili ritorsioni, non è di per sé sufficiente a inficiare l'attendibilità della sua deposizione, qualora questa risulti altrimenti logica e coerente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAVALLO Aldo - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - rel. Consigliere

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. LIBERATI Giovanni - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza in data 31.5.2016 della Corte di Appello di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dai Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi;
udito il difensore della parte civile, avv. (OMISSIS), in sostituzione dell'avv. (OMIS…

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