Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25187 del 16 giugno 2015

ECLI:IT:CASS:2015:25187PEN

Massima

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Il giudice chiamato ad applicare una misura di prevenzione personale, pur potendo fondare il proprio giudizio sulla pericolosità sociale del soggetto proposto sulla base dell'accertata appartenenza dello stesso ad un'associazione di tipo mafioso, è comunque tenuto a verificare in concreto la persistenza di tale pericolosità, specie quando tra il momento dell'accertamento della vicinanza all'organizzazione criminale e la valutazione sulla prevenzione sia decorso un apprezzabile lasso di tempo, ovvero quando il procedimento penale a carico del proposto si sia concluso con un provvedimento favorevole. In tali ipotesi, il giudice ha l'onere di motivare in modo rigoroso e stringente sull'attualità della pericolosità sociale, non essendo sufficiente il mero richiamo ai precedenti elementi di fatto, ma dovendosi procedere ad una valutazione aggiornata della concreta situazione del soggetto, alla luce di eventuali mutamenti intervenuti nel suo status e nelle sue condizioni di vita. La mancanza di una siffatta motivazione determina l'annullamento del provvedimento con rinvio al giudice di merito per un nuovo esame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI ((omissis)) - Presidente

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso il decreto emesso dalla corte di appello di Milano il 6.12.2013; visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. GUARDIANO Alfredo.

FATTO E DIRITTO

1. Con decreto emesso il 6.12.2013 la corte di appello di Milano confermava il provvedimento con cui il tribunale di Milano, in data 14.6.2013, aveva applicato a (OMISSIS) la misura di prevenzione personale della sorvegl…

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