Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza breve n. 649 del 2024

ECLI:IT:TARLIG:2024:649SENB

Massima

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Il rilascio di un titolo abilitativo edilizio e degli altri titoli necessari è obbligatorio per qualsiasi intervento che comporti alterazione dell'assetto del territorio, anche se finalizzato al mero ripristino di manufatti preesistenti. L'esecuzione di opere edilizie in assenza dei prescritti titoli, come sbancamenti e costruzione di muri di contenimento, determina l'obbligo di demolizione e rimessa in pristino dello stato dei luoghi, a prescindere dalla tipologia costruttiva e dalla funzione dell'opera realizzata. La mancanza dell'autorizzazione paesaggistica, inoltre, rende doverosa la demolizione delle opere realizzate in zona vincolata, indipendentemente dalla valutazione circa la necessità di altri titoli abilitativi. L'accertamento dello stato di fatto da parte di pubblici ufficiali, contenuto in verbali redatti in sede di sopralluogo, ha valore di prova privilegiata fino a querela di falso, non superabile dalla sola allegazione di una perizia di parte. La sanzione amministrativa pecuniaria irrogata per la mancanza di un titolo abilitativo non esclude l'obbligo di demolizione delle opere abusive, trattandosi di rimedi sanzionatori tra loro autonomi e cumulabili. Infine, la disciplina relativa ai progetti di costruzioni in zone sismiche trova applicazione anche per interventi di mera ricostruzione di manufatti preesistenti, a prescindere dalla loro tipologia costruttiva.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/10/2024

N. 00649/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00596/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 596 del 2024, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis))à e Gian-((omissis)), con domicilio digitale come da p.e.c. dei registri di giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio dei difensori in Genova, via Corsica, 10/4;

contro

Comune di Monterosso al Mare, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da p.e.c. dei registri di giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio del difensore in Genova, via Roma, 10/3;
Ministero della cultura, Ente P…

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