La presentazione di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) ai sensi dell'art. 19 della L. 241/1990 costituisce titolo idoneo e sufficiente per lo svolgimento di un'attività di stabilimento balneare su area privata, senza la necessità di un ulteriore provvedimento autorizzatorio o concessorio comunale, a condizione che l'area privata sia contigua e complementare all'area demaniale marittima oggetto di concessione per la realizzazione di opere precarie a servizio dell'attività balneare. L'amministrazione regionale non può pertanto dichiarare la decadenza della concessione demaniale marittima per il solo fatto che il titolare sia "privo della necessaria autorizzazione/concessione comunale per l'attività turistico balneare su area privata", in quanto la SCIA presentata al Comune costituisce titolo idoneo allo svolgimento dell'attività medesima. Il regime amministrativo previsto per l'avvio di uno stabilimento balneare è esclusivamente quello della SCIA, previo rilascio, nel caso di attività da svolgersi sul demanio, di concessione demaniale, in applicazione del principio di liberalizzazione delle attività economiche private introdotto dal D.Lgs. n. 59/2010 di recepimento della Direttiva servizi. Pertanto, l'amministrazione regionale non può dichiarare la decadenza della concessione demaniale marittima per il solo fatto che il titolare sia "privo della necessaria autorizzazione/concessione comunale per l'attività turistico balneare su area privata", in quanto la SCIA presentata al Comune costituisce titolo idoneo allo svolgimento dell'attività medesima.