Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 877 del 2024

ECLI:IT:TARLE:2024:877SENB

Massima

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Il titolo edilizio rilasciato dalla pubblica amministrazione, pur essendo soggetto a verifica circa la permanenza dei presupposti che ne hanno giustificato il rilascio, non può essere unilateralmente sospeso o revocato senza il previo esperimento di un procedimento amministrativo che garantisca il contraddittorio e il rispetto del principio di buona fede e affidamento del privato. Infatti, il titolo edilizio, una volta legittimamente conseguito, attribuisce al suo titolare una posizione giuridica soggettiva qualificata, di natura complessa, che si compone di un diritto soggettivo perfetto all'esecuzione dei lavori e di un interesse legittimo alla conservazione del titolo stesso, il cui venir meno è subordinato all'accertamento, in un contraddittorio procedimentale, della perdita dei requisiti che ne hanno giustificato il rilascio. Pertanto, l'amministrazione, ove ritenga di dover procedere alla verifica della permanenza dei presupposti per il mantenimento del titolo edilizio, è tenuta ad avviare un procedimento amministrativo nel rispetto del principio del contraddittorio, senza poter adottare provvedimenti di sospensione o revoca unilaterali, in assenza di una specifica previsione normativa che lo consenta. In tale procedimento, il privato titolare del titolo edilizio ha diritto di partecipare e di far valere le proprie ragioni, al fine di evitare che l'esercizio del potere di autotutela da parte dell'amministrazione possa pregiudicare ingiustificatamente la sua posizione giuridica soggettiva. Inoltre, l'amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente l'eventuale provvedimento di sospensione o revoca del titolo edilizio, indicando puntualmente i presupposti di fatto e di diritto che ne giustificano l'adozione, nel rispetto del principio di trasparenza e buon andamento dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/07/2024

N. 00877/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00568/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 568 del 2024, proposto da
((omissis)), titolare della ditta individuale denominata PAPEETE Salentino, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Presicce-Acquarica, via della Repubblica, 23;

contro

Comune di Salve, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Igeim S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato (…

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