Cassazione penale Sez. I sentenza n. 43703 del 10 dicembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:43703PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La misura cautelare della custodia in carcere deve essere retrodatata al momento in cui l'Autorità giudiziaria ha acquisito gli elementi probatori posti a suo fondamento, anche in assenza di una qualificata connessione tra i reati contestati, purché gli stessi siano stati raccolti nell'ambito del medesimo procedimento e siano già desumibili dal materiale investigativo in possesso del Pubblico Ministero al momento dell'emissione della prima ordinanza cautelare. Ciò in applicazione del disposto di cui all'art. 297, comma 3, c.p.p., il quale impone la retrodatazione del termine di durata della misura cautelare, senza che rilevi la circostanza che il Pubblico Ministero abbia avuto necessità di un lasso di tempo ulteriore per analizzare e interpretare gli elementi probatori, già nella sua disponibilità, ai fini dell'emissione di una successiva ordinanza cautelare per fatti anteriori. Il Tribunale del riesame, nel valutare la legittimità della misura, deve verificare la sussistenza di tali presupposti, motivando adeguatamente in ordine alla desumibilità degli elementi probatori già al momento dell'emissione della prima ordinanza, senza che il Pubblico Ministero possa addurre la complessità delle indagini svolte come giustificazione per il ritardo nell'utilizzo di prove già acquisite.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umbert - rel. Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Mariastefan - Consigliere

Dott. BONITO F. M. S. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PMT PRESSO TRIBUNALE DI MILANO;

nei confronti di:

1) CA. FR. N. IL (OMESSO) C/;

avverso l'ordinanza n. 635/2010 TRIB. LIBERTA' di MILANO, del 28/04/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. UMBERTO ZAMPETTI;

sentite le conclusioni del PG Dott. IACOVIELLO Francesco Mauro che ha chiesto il rigetto del ricorso.

OSSERVA

1. Con ordinanza in data 28.04.2010 il Tribunale d…

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