Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1864 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:1864SENT

Massima

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Il permesso di costruire decade di diritto per la parte non eseguita decorso il termine annuale per l'inizio dei lavori, senza che sia necessaria una specifica pronuncia dell'amministrazione comunale. La richiesta di proroga del termine, presentata successivamente alla scadenza, è inidonea a fondare un obbligo di provvedere in capo all'amministrazione, la quale può solo prendere atto dell'intervenuta decadenza con un provvedimento di natura dichiarativa. L'eventuale sospensione del termine di durata di un titolo edilizio non può realizzarsi in via automatica, essendo a tal fine necessaria la presentazione di una formale istanza di proroga, cui deve seguire un provvedimento motivato dell'amministrazione che accerti l'impossibilità del rispetto del termine per "factum principis", ovvero per l'insorgenza di una causa di forza maggiore. La decadenza del permesso di costruire per mancato inizio dei lavori nel termine annuale stabilito dalla legge opera di diritto, senza che sia necessaria una specifica pronuncia dell'amministrazione comunale, la quale è tenuta a prendere atto di tale decadenza con un provvedimento di natura meramente dichiarativa. La richiesta di proroga presentata successivamente alla scadenza del termine è inidonea a fondare un obbligo di provvedere in capo all'amministrazione, la quale non dispone più del potere dilatorio previsto dalla legge. L'eventuale sospensione del termine di durata di un titolo edilizio non può realizzarsi in via automatica, essendo necessaria la presentazione di una formale istanza di proroga, cui deve seguire un provvedimento motivato dell'amministrazione che accerti l'impossibilità del rispetto del termine per "factum principis" o per causa di forza maggiore.

Sentenza completa

N. 05391/2012
REG.RIC.

N. 01864/2013 REG.PROV.COLL.

N. 05391/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5391 del 2012, proposto da:
((omissis)), in qualità di rappresentante legale della Agrinvest s.r.l., rappresentato e difeso, giusta procura a margine del ricorso introduttivo dall’((omissis)), con il quale elettivamente domicilia in Napoli, alla via ((omissis)) n. 31;

contro

Comune di Somma Vesuviana, in persona del rappresentante legale p. t., rappresentato e difeso, giusta procura a margine dell’atto di costituzione dall’((omissis)), con il quale domicilia in Napoli presso la segreteria del T.A.R. Campania;

per l’annullamento

del silenzio rifiuto serbato dal Comune di Somma Vesuviana in ord…

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