Cassazione penale Sez. I sentenza n. 11072 del 8 marzo 2017

ECLI:IT:CASS:2017:11072PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il soggetto sottoposto a misura di prevenzione personale, come la sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, è tenuto a vivere onestamente e rispettare le leggi, sicché la violazione di tale prescrizione comporta la sua responsabilità penale a prescindere dalla qualificazione giuridica dell'illecito commesso, anche se di natura amministrativa, essendo tale violazione autonomamente sanzionata dalla legge. La valutazione circa l'effettiva vigenza temporale della misura di prevenzione al momento del fatto non rientra nell'ambito dei motivi di impugnazione, non essendo stata specificamente dedotta in sede di gravame, con la conseguenza che il giudice di appello non è tenuto a pronunciarsi su tale aspetto in assenza di una espressa censura.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO Maria Cristina - Presidente

Dott. BONITO Francesco M. S. - Consigliere

Dott. MANCUSO Luigi Fabrizio - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - rel. Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 1432/2010 CORTE APPELLO di SALERNO, del 06/03/2015;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in pubblica udienza, del 15.11.2016 la relazione fatta dal Consigliere Dr. MAGI Raffaello.
Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. ANGELILLIS Ciro, che ha concluso per la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
IN FATTO E IN DIRITTO
1. La Corte di Appello di Salerno,…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.