Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3716 del 20 aprile 1985
ECLI:IT:CASS:1985:3716PEN
Massima
Massima ufficiale
Nel delitto di danneggiamento non occorre, per l'esistenza del dolo, il fine specifico di nuocere, ma è sufficiente la coscienza e la volontà di distruggere, deteriorare o rendere, in tutto o in parte, inservibili cose mobili o immobili altrui.
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3714 del 22 marzo 1988
ECLI:IT:CASS:1988:3714PENAi fini della ravvisabilita` del dolo nel delitto di danneggiamento non e` necessaria la rappresentanza dell`esistenza del fine di nuocere, ma e` sufficiente la coscienza e volonta` di distruggere, d…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 8785 del 18 ottobre 1984
ECLI:IT:CASS:1984:8785PENPer la configurabilità del dolo nel reato di danneggiamento non si richiede il fine specifico nell'agente di ledere il diritto altrui alla integrità della cosa, ma è sufficiente la volontà cosciente …
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 57268 del 22 dicembre 2017
ECLI:IT:CASS:2017:57268PENIl dolo nel reato di danneggiamento non richiede il fine specifico di nuocere, essendo sufficiente la coscienza e volontà di danneggiare, anche se l'azione non ha lo scopo diretto di provocare il dan…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 19489 del 23 maggio 2012
ECLI:IT:CASS:2012:19489PENIl dolo nel reato di danneggiamento di cui all'art. 635 c.p. non richiede il fine specifico di nuocere, essendo sufficiente la coscienza e volontà di danneggiare, anche se l'azione non ha lo scopo di…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 46685 del 19 dicembre 2011
ECLI:IT:CASS:2011:46685PENIl danneggiamento di cui all'art. 635 c.p. sussiste quando sia stata cagionata la distruzione di un bene o un deterioramento di una certa consistenza, tale da renderlo inutilizzabile, senza che rilev…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 5134 del 28 aprile 2000
ECLI:IT:CASS:2000:5134PENIn tema di danneggiamento, il reato (art. 635 c.p.) sussiste — con riferimento all'elemento materiale — qualora sia stata cagionata la distruzione di un bene ovvero un deterioramento di una certa con…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 32834 del 21 agosto 2012
ECLI:IT:CASS:2012:32834PENIl danneggiamento di cui all'art. 635 c.p. sussiste quando sia stata cagionata la distruzione di un bene o un deterioramento di una certa consistenza, senza che rilevi il fine specifico di nuocere, e…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 15102 del 13 aprile 2007
ECLI:IT:CASS:2007:15102PENNel delitto di danneggiamento il dolo non è qualificato dal fine specifico di nuocere, sicché per la sua esistenza è sufficiente la coscienza e volontà di danneggiare. (La Corte ha precisato che rest…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 38352 del 15 settembre 2016
ECLI:IT:CASS:2016:38352PENIl danneggiamento di un bene mobile, ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 635 c.p., richiede la prova dell'effettiva distruzione o deterioramento della cosa, non essendo sufficient…
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