Cassazione civile Sez. I sentenza n. 6969 del 25 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:6969CIV

Massima

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Il termine di trenta giorni per proporre ricorso per cassazione contro la sentenza di appello in materia di opposizione allo stato passivo del fallimento decorre dalla notifica della sentenza di secondo grado e la sua inosservanza comporta l'inammissibilità del ricorso. Il rispetto del termine di impugnazione rappresenta un principio fondamentale del processo, volto a garantire la certezza e la stabilità dei rapporti giuridici, nonché l'efficienza e la ragionevole durata del procedimento. Tale principio si applica in modo uniforme a tutte le controversie relative all'accertamento del passivo fallimentare, indipendentemente dalla natura del credito vantato nei confronti della massa. L'inosservanza del termine di trenta giorni per la proposizione del ricorso per cassazione, previsto dalla legge fallimentare, determina l'inammissibilità dell'impugnazione, senza possibilità di sanatoria o di rimessione in termini, in quanto il rispetto dei termini processuali costituisce un presupposto inderogabile per l'esercizio del diritto di azione. La declaratoria di inammissibilità del ricorso per tardività comporta la condanna della parte soccombente al pagamento delle spese di giudizio, in applicazione del principio della soccombenza, a tutela dell'ordinato e celere svolgimento del processo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VITRONE Ugo - Presidente

Dott. FORTE Fabrizio - Consigliere

Dott. RAGONESI Vittorio - rel. Consigliere

Dott. SCALDAFERRI Andrea - Consigliere

Dott. MERCOLINO Guido - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

CURATELA DEL FALLIMENTO DELLA FR. S.R.L., gia' da Fl. , in persona del Curatore Avv. MI. An. , elettivamente domiciliata in ROMA, VIA FABIO MASSIMO 88, presso l'avvocato D'AMICO GIOVANNI, rappresentata e difesa dall'avvocato BANDIERA ANTONIO, giusta procura a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE (c.f. (OMESSO)), in persona d…

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