Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 43597 del 23 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:43597PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di evasione, previsto dagli artt. 43 e 385 c.p., richiede il dolo generico, essendo sufficiente la coscienza e volontà di sottrarsi al controllo della polizia giudiziaria, senza che sia necessaria la specifica volontà di evadere. Pertanto, il giudice non può dubitare della sussistenza dell'elemento psicologico del reato sulla base della mancanza di tale volontà specifica, dovendo invece valutare la presenza del dolo generico, che è integrato dalla semplice consapevolezza e volontà di sottrarsi al controllo. La valutazione dell'elemento soggettivo del reato di evasione non può quindi prescindere dalla considerazione che il dolo richiesto è quello generico, relativo alla coscienza e volontà di eludere la vigilanza della polizia giudiziaria, a prescindere dalla specifica finalità di evadere. Ciò in quanto il reato di evasione tutela l'interesse pubblico alla corretta esecuzione delle misure restrittive della libertà personale, a prescindere dalle motivazioni soggettive dell'agente. Pertanto, il giudice non può assolvere per mancanza dell'elemento psicologico sulla base della sola assenza della volontà di evadere, dovendo invece valutare la sussistenza del dolo generico, relativo alla consapevolezza e volontà di sottrarsi al controllo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. OLIVA Bruno - Consigliere

Dott. MANNINO Saverio Felice - Consigliere

Dott. AGRO' Antonio Stefan - Consigliere

Dott. DOGLIOTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE DELLA REPUBBLICA presso il Tribunale di Orvieto;

avverso la sentenza del Tribunale di Orvieto 17 marzo 2006 n. 65, pronunciata nel processo a carico di:

VI. Si., nata il (OMESSO).

Sentita la relazione svolta dal Cons. Dott. S. F. MANNINO;

Sentita la requisitoria del PROCURATORE GENERALE, in persona del Dr. Gianfranco VIGLIETTA, il quale ha concluso per la conversione del ric…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.