Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 19822 del 17 settembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:19822CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice di legittimità, nell'esaminare un ricorso per cassazione, deve verificare la correttezza formale della proposizione dei motivi di impugnazione, in particolare la formulazione dei quesiti di diritto, i quali devono enunciare in modo chiaro e specifico le norme di legge asseritamente violate e le relative regole giuridiche che si assumono corrette, in modo da consentire l'individuazione di una regula iuris applicabile non solo al caso di specie, ma anche ad altri analoghi. Il mancato rispetto di tali requisiti comporta l'inammissibilità del ricorso, in quanto il giudice di legittimità non può sostituirsi alle parti nell'individuazione delle questioni di diritto da esaminare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FINOCCHIARO Mario - Presidente

Dott. MASSERA Maurizio - Consigliere

Dott. SEGRETO Antonio - Consigliere

Dott. VIVALDI Roberta - Consigliere

Dott. LANZILLO Raffaella - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 22699/2009 proposto da:

MA. MI. , elettivamente domiciliato in ROMA, VIA EUDO GIULIOLI 4 7/B/18, presso il sig. GIUSEPPE MAZZITELLI, rappresentato e difeso dall'avvocato BARRA Antonio, giusta mandato a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

AL. SOCIETA' PER AZIONI (d'ora innanzi " Al. ") che agisce in quanto il Ll. Ad. SpA ha cessato la propria attivita' assicur…

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