Consiglio di Stato sentenza n. 4759 del 2014

ECLI:IT:CDS:2014:4759SENT

Massima

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La tutela del paesaggio e dell'ambiente naturale costituisce un valore primario che prevale sulle esigenze di sfruttamento turistico di un'area protetta. L'installazione di strutture amovibili, anche se di modeste dimensioni, è legittimamente negata dalla competente Soprintendenza qualora comporti un pregiudizio ai valori paesaggistici e ambientali del luogo, in particolare quando l'area interessata è caratterizzata dalla presenza di habitat naturali di pregio, come il cordone dunale e la macchia mediterranea, la cui salvaguardia rappresenta non solo un valore naturalistico, ma anche un valore economico in quanto costituisce l'attrattiva turistica della zona. Il diniego di autorizzazione paesaggistica, adeguatamente motivato sulla base di valutazioni tecniche discrezionali, non può essere sindacato in sede giurisdizionale in assenza di manifesta illogicità o irrazionalità. Il procedimento per il rilascio del permesso di costruire è strettamente connesso a quello per il nulla osta di compatibilità paesaggistica, per cui il diniego del Comune di rilasciare il permesso di costruire, fondato sul precedente diniego della Soprintendenza, è atto dovuto e legittimo. Le deroghe previste dalla normativa per la prosecuzione di lavori già iniziati in base a titoli edilizi precedenti non si applicano ai permessi in precario e temporanei, in quanto tali strutture, una volta scaduto il periodo stagionale per il quale sono funzionalmente installate, non possono considerarsi integrate nel contesto edilizio-urbanistico.

Sentenza completa

N. 10299/2009
REG.RIC.

N. 04759/2014REG.PROV.COLL.

N. 10299/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10299 del 2009, proposto da:
La Praia del Sud S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro-tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Flascassovitti, con domicilio eletto presso Marco Gardin in Roma, via L. Mantegazza 24;

contro

Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, in persona del Ministro
pro-tempore
, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Soprintendenza Bappsae Province di Lecce, Brindisi e Taranto;
Comune di Gallipoli, in persona del Sindaco
pro-tempore
, rappresentato e d…

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