Il legale rappresentante di un'impresa alimentare è responsabile penalmente per la detenzione di materie prime e additivi destinati alla produzione di alimenti in cattivo stato di conservazione e insudiciati da escrementi di roditori, in violazione delle norme sulla tutela della genuinità e buona conservazione delle sostanze alimentari a garanzia dell'igiene e della salute del consumatore, anche in assenza di effettiva alterazione o danno del prodotto, essendo sufficiente l'obiettivo insudiciamento delle confezioni dovuto alla custodia in locali sporchi e igienicamente inidonei. La responsabilità sussiste indipendentemente dalla sospensione temporanea dell'attività produttiva, qualora i locali ispezionati siano adibiti a deposito di materiale inutilizzabile, in quanto il legale rappresentante è comunque tenuto ad adottare misure idonee a mantenere le materie prime e i prodotti in un adeguato stato di conservazione.